Salvatore (Totò) Spataro

Classe 1951 ruolo Pivot. È alto 1,85 e ha giocato nella Diana Comiso dal 1965. All’età di 15 anni, ancora giovanissimo, ebbe la sua prima convocazione nella squadra maggiore della città. Nel 1972/73 la Diana cessa l’attività in mancanza di un campo di pallacanestro coperto imposto dalle nuove regole della Federazione, nonostante avesse vinto gli spareggi per la permanenza nella serie C contro la Viola Reggio Calabria e la Pallacanestro Benevento.
Dopo qualche anno, al ritorno del basket a Comiso, torna a giocare con la società sportiva Ardens ed in quattro anni ha vinto un campionato di Promozione, un campionato di serie D approdando infine in serie C.
Dopo la carriera di giocatore inizia quella di coach/istruttore allenando per molti anni tantissimi ragazzini che gli sono ancora oggi amici e riconoscenti. Fra l’altro nella stagione sportiva 1986/87 ha allenato anche l’Olympia Basket Comiso in serie D.

Consegna targa 13 Marzo 2022

Brividi, emozioni e tanti occhi lucidi domenica scorsa al Paladavolos di Comiso, durante la partita MULTIFIDICOFISAN – POLISPORTIVA BASKET ACIREALE terminata con il punteggio di 75 a 51 per i padroni casa. Proseguendo l’iniziativa finalizzata ad onorare la storia del basket a Comiso, sono stati consegnati altri due riconoscimenti sportivi. Protagonisti questa volta Giovanni Ciarcià e Totò Spataro, altre due colonne della pallacanestro casmenea.
A rendere ancora più speciale la serata la presenza della leggenda del basket Italiano Pierluigi Marzorati a cui è stata consegnata una targa, dal sindaco di Comiso Maria Rita Schembari, per il contributo professionale che continua a dare allo sviluppo della pratica sportiva. Laureato in ingegneria civile, infatti, oggi Marzorati esercita la professione come progettista di impianti civili e sportivi.